Lista nozze, sai che cos’è e come funziona?
La lista nozze è una tradizione che si sta consolidando sempre di più tra i giovani sposi. Sono proprio i giovani, infatti, a preferire questa forma di regalo alla più tradizionale “busta”. Creare una lista nozze presenta innumerevoli vantaggi per tutti. Anzitutto per gli sposi che non rischiano di vedersi recapitare un regalo poco gradito e, in seconda battuta, per gli invitati che possono scegliere il regalo secondo le proprie disponibilità e secondo i propri gusti personali.
Lista nozze: come funziona?
Il funzionamento è semplice ma, ad oggi, non è ancora del tutto chiaro per tutti. Chi compila la lista? Chi sceglie i regali? Come devono regolarsi gli invitati che si trovano di fronte ad una lista nozze? Tutti interrogativi a cui tenteremo di dare risposta in questo articolo. Ma andiamo per gradi:
Step 1, gli sposi scelgono la lista nozze
Beh, mi sembra scontato. Ma facciamo finta che non lo sia, ok? Allora, gli sposi si recano nel loro negozio di fiducia (ultimamente si sta assistendo al vero e proprio boom dei negozi di arredo casa che stanno lentamente soppiantando le agenzie di viaggio), scelgono una serie di prodotti che desiderano ricevere in regalo e attendono la fatidica data del “si” informando debitamente (magari con una postilla sulla partecipazione) gli invitati sulla presenza di una lista nozze e sulle date utili per effettuare il regalo.
Step 2, gli invitati presentano la loro quota
Gli invitati si presentano al negozio dove è stata aperta la lista nozze e pagano la loro quota (se il regalo è consistente dal punto di vista economico o se, in alternativa, gli sposi decidono di farsi regalare un viaggio), oppure pagano per intero la quota del regalo presente nella lista.
E dopo la cerimonia?
Gli sposi, subito dopo la cerimonia, si recano nel negozio e ritirano i regali che sono stati acquistati dagli invitati. Non sempre, però, il valore delle quote economiche eguaglia il valore della lista nozze. In questo caso è facoltà degli sposi scegliere i regali che desiderano ritirare dalla lista nozze. Nel caso dovessero avanzare contanti gli sposi possono richiedere un “buono” acquisto (la maggior parte delle volte i negozianti offrono condizioni vantaggiose) da spendere nell’arco di un tempo che può variare da 1 anno a 3 anni dalla chiusura definitiva della lista nozze.
Più semplice di così?
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